This is burlesque!
Nell’ultimo decennio il burlesque ha condizionato stile e moda, riportando alla luce accessori e acconciature che sembravano essersi perse nel tempo.
Innegabilmente, anche il ritorno della calza, soprattutto autoreggente o sorretta da un sexy reggicalze, deve molto a questa magnifica arte.
Ma perchè la calza è così importante nel burlesque?
Storicamente la calza era uno status simbol, solo le donne di un certo ceto sociale o con particolari possibilità economiche potevano permettersi di indossare delle calze. Senza dubbio, il burlesque porta in scena una donna nella sua massima espressione di magnificenza, decorata fino all’estremo, una regina di femminilità che non può avere le gambe nude.
Certamente nel concetto stesso di burlesque c’è un rimando a una seduzione che si svela piano, mai sguaiata, camminando sul filo della sensualità senza cadere mai nella volgarità.
Per questo, nel burlesque l’intimo, così pomposo, pieno di rimandi, ghirigori e decorazioni viene rimosso piano piano, senza mai arrivare alla nudità completa.
In questo gioco dello svelarsi togliere la calza diventa un simbolo, la trasparenza che diventa nudità, la gamba liscia di seta che diventa di soffice carne.
Tra talco, brillantini e petali il momento in cui la calza viene sfilata nasconde spesso un effetto sorpresa, ancora più seducente, che ci fa pensare a quanto si nasconda, realmente, sotto ogni sottile strato di vestiti.