SOTTO I JEANS..CHE CALZE MI METTO??

Considerato l’argomento la domanda è lecita: “voi cosa indossate sotto i pantaloni?”

Io personalmente evito i collant, non li sopporto, mi sento soffocare, per cui sfido il freddo e mi butto su due alternative: autoreggenti e gambaletti (o calzini come li volete chiamare).

Le prime, assolutamente comode, riservano l’effetto sorpresa…cosa c’è di meglio che sfilare un jeans e ritrovarsi in nylon e pizzo? Unica cosa su cui fare attenzione la balza, che potrebbe essere visibile nel caso di un jeans o un pantalone stretch…per cui se non si vuole far capire o creare un effetto poco gradevole dobbiamo puntare sul gambaletto. 

Lui, il mitico gambaletto, quell’accessorio incriminato e così odiato. Comodo per molte donne in quanto risolve il problema del “cosa mi metto sotto i pantaloni”, odiato dall’uomo perché in effetti antiestetico e poco sexy.

Concordo pienamente sulla opinione maschile, soprattutto se pensiamo al gambaletto nella sua immagine stereotipata: versione color carne (molto triste quando diventa coprente e quasi marrone) o nera, velata con elastico spesso. Questo è il modello di gambaletto che odio, che confesso è presente nel mio armadio, per emergenza…non si sa mai ma potrebbe sempre tornare utile (la sua funzionalità d’altronde è innegabile).

Da qualche anno, però, il concetto di gambaletto è stato scardinato da questa immagine “primitiva”, poco fashion e nemica del gusto, e come accessorio è stato rilanciato alla grande.

Tinta unita, coprenti, colorati, a fantasia, a rete..ci sono gambaletti per tutti i gusti. Inoltre in qualsiasi negozio voi entriate vi accorgerete che esiste per ogni tipo di calza una versione gambaletto, per cui c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Sono sempre stata dell’avviso che anche laddove l’occhio non arriva ci vuole un po’ di cura e fantasia. Così come non metterei mai una calza sfilata (perchè tanto non si vede) così non metterei un banale gambaletto. Anche sotto i jeans Madame G. vuole essere differente e allora sceglie il colore, le fantasie, la rete, il pizzo….

Ecco che quando fa molto freddo sotto gli stivali ci si può concedere un bel calzettone di lana melange o di lana traforata, ma anche qualcosa di colorato se ci piacciono i toni vivaci, le righe o i pois. Se invece la scarpa che indossiamo scopre il collo del piede e fa intravedere un po’ di calza, allora possiamo colpire con delle scelte sofisticate.

Vado oltre alla semplice microfibra a tinta unita e punto su qualcosa di più originale: gambaletto colorato, magari con balza in pizzo. Il colore lo potete abbinare a un accessorio o un dettaglio presente nel vostro look (la camicia, la cinta, la maglia) oppure rompere gli schemi e su un total black far fare capolino a un tocco impercettibile di colore.

 Altra soluzione è la fantasia, nero su nero o effetto tatoo per alcuni calzini che sono l’ideale, soprattutto se nella versione velata, per un outfit elegante e scarpe molto alte. Sicuramente una scelta raffinata. Poi ci sono i gambaletti traforati o a rete, che danno sotto la scarpa un tocco un po’ più audace, facendo immaginare con quel vedo non vedo qualcosa di veramente prezioso sotto il jeans.

Avrete presto modo di vedere la mia collezione di calzini nella prossima fotogallery. Intanto vi consiglio vivamente di provare, vedrete che l’abbinamento calzino – scarpa vi conquisterà.

Madame G.