Intervista a Gonzalo Mirabella

Ciao Gonzalo, innanzi tutto raccontaci chi sei, da dove vieni, cosa fai nella vita?

Ciao! Sono Roberto Mirabella in arte Gonzalo Mirabella, e sono un performer professionista di burlesque
O come si dice Boylesque.
Sono orgogliosamente siciliano, della provincia ragusana, ma vivo a Roma ormai da ben 15 anni.
Lavoro principalmente nei teatri e nei burlesque clubs Di tutto il mondo, insegno danza e sono un cultore della profumeria artistica.

Boylesque? Interessante! Nell’immaginario comune un’arte tipicamente femminile, come gestisci il preconcetto per il quale la sensualità sia tutta femminile?

L’ idea che un uomo possa spogliarsi in pubblico, a meno che non sia un palestrato go go boy, in Italia rimane ancora un tabú.
Spesso durante gli spettacoli mi accorgo delle più diverse reazioni del pubblico.
C’è chi sorride, c’è addirittura chi si copre gli occhi ma fortunatamente c’è pure chi apprezza un tipo di
sensualità diversa da quella che la società ci propina quotidianamente.

Che calze usi nella vita i giorni?

Nella mia vita quotidiana adoro i calzini lunghi e in filo di scozia, mentre in sala prove la classica spugna bianca sportiva.

Hai calze che preferisci? Di quale tessuto?

La mia collezione di calzini è vastissima, dal cotone alla lana, dallo chiffon da smoking al PVC.
I miei preferiti al momento sono dei calzini lunghi in cotone in stampa maiolica siciliana. Li amo.

Come accoppi le tue calze al tuo look?

Non accoppiò mai il calzino al mio outfit… Anzi scelgo sempre colori in contrasto o fantasie dissonanti.
È uno dei miei vezzi.

E per i tuoi spettacoli, usi le calze?

Si, Gonzalo adora le calze…
In scena cambia tutto, le calze o i calzini devono abbinarsi e completare il look.
Uso spesso delle parigine traforate che mi disegnano tatticamente la gamba o dei favolosi collant neri molto coprenti che modellano la gamba in spettacolare.
Ultimamente ho comprato anche delle autoreggenti bianche e non trasparenti: ahhhh metterei solo quelle pure tutti i giorni!

Oh, magnifico. Parliamo spesso di collant indossate da uomini. Ritieni che la calza di nylon sia un accessorio esclusivamente femminile? Che sia femminilizzante se usato da un uomo?

Trovo che parlare oggi di femminilizzazione sia desueto. Un uomo con delle calze di nylon non perde la sua mascolinità ( oddio dipende dalla gamba forse ahahhaa).
Io impazzisco per gli uomini che non hanno paura di indossare collant o indumenti considerati da donna. Questi sono per me i veri Uomini.

Una curiosità di depili? Perché questa scelta?

No non mi depilo, do giusto una sfoltita sul petto perché ahimè fanno capolino i primi fili bianchi… Per il resto preferisco il pelo.
Credo che la peluria vada sfoggiata con orgoglio.
E la trovo sexy da morire.

Ti capita di usare collant e calze di nylon anche fuori dal palco?

Bhe sì, adoro indossare collant neri e molto velati in certe occasioni diciamo così particolarmente intime

Hai consigli di stile per i  nostri lettori?

Createvi il vostro stile senza scopiazzare le vetrine dei negozi.
Siate voi stessi e osate.
E prima di uscire di casa togliete sempre l’ ultima cosa che avete indossato.

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