Il feticismo del nylon
Oggi inauguriamo un argomento un po’ particolare, ma legato per evidenti motivi al mondo delle calze. Stiamo parlando dei feticismi che ruotano e nascono intorno al nylon, alla lycra e a calze e collant. E oggi cominciamo parlando e studiando le forme di feticismo legate al nylon, per capire come si manifestano e da dove nascono. Analogamente ad altri tipi di feticismo, il feticismo del nylon è una preferenza sessuale (sia da parte di un uomo che di una donna) per cui l’eccitazione sessuale è particolarmente intensa con la visione, il tatto, l’annusamento, l’uso o l’indossamento (da parte di un uomo o di una donna) di calze o collant del suddetto materiale.
Termini tecnici a parte è certo che la calza sia, da sempre, sinonimo di sensualità, l’accessorio femminile per eccellenza, l’archetipo delle fantasie maschili perchè svela mentre non rivela del tutto, ricorda quell’attimo in cui la donna si sveste ma non è ancora nuda.
I materiali di cui i collant sono composti, nylon e lycra, per la loro consistenza sono piacevoli e vellutati al tatto, la loro trasparenza, l’effetto vedo non vedo e l’elasticità che conferisce loro il caratteristico effetto seconda pelle quando indossati li rendono uno degli oggetti feticcio per eccellenza.
Ma da cosa nasce l’adorazione verso la calza di nylon ?
Le origini del feticismo della calza sono da datare durante la seconda guerra mondiale. Le calze di nylon nate nel 1935 e sono subito diventate oggetto simbolo delle classi più agiate. A suo tempo le calze erano resistenti e comode, tenevano caldo e proteggevano la pelle dal sole e da agenti esterni, tanto da essere usati dall’esercito americano proprio durante la guerra. Per questo in quegli anni le calze divennero merce rara, pregiatissima e con un valore di mercato incredibile.
Si pensa che la rarità dell’oggetto, oltre le sue caratteristiche specifiche, hanno reso in quel periodo la calza di nylon un simbolo di eleganza, di ricchezza e di sensualità che scatenava il desiderio degli uomini comuni verso le poche donne che potevano ancora indossare quel tipo di accessorio.