I calzini di Saturnino. Vi presento Satusocks
E’ eccentrico, estroverso, ama suonare (infatti lo fa di mestiere), ama gli accessori, in particolare occhiali e calzini, perché è dai dettagli che si denota l’originalità delle persone.. lui si chiama SaturninoCelani e in questa intervista ci svela la sua passione quasi carnale per tutto ciò che è creativo e sopra le righe e dell’idea di firmare un brand di calze che ci racconta. Parliamo di Satusocks, la linea di calzini per lui e per lei, in spugna e cotone, colorati e diversi che Saturnino ha voluto, pensato insieme ad una squadra di design e firmato.. oltre a metterci la faccia.. oramai icona e logo rappresentativa di questo progetto interamente made in italy.
A quanto pare tu ami gli accessori, prima gli occhiali e ora le calze. Perché un marchio di calze firmato da Saturnino?
Perché come hai detto tu amo gli accessori moltissimo, si può dire che è quasi una patologia, la passione per gli occhiali è diventata una realtà straordinaria mentre per le calze si tratta del primo esperimento di licenza del marchio che abbiamo scelto di fare con www.gattiapois.com progetto di qualità interamente Made in Italy in tutta la sua filiera.
Quanto ti piacciono le calze e che uso ne fai?
Da impazzire ma ti ripeto devono essere di qualità nella materia prima, oltre che rappresentarmi in stile e colori. Per ogni modello ho scelto l’accostamento di colori, aspetto fondamentale per me.
Secondo te che ruolo ha la calza nella moda oggi, sia per uomo che per donna?
Ha un ruolo di protagonista assoluta, la donna può essere terribilmente sexy con una calza in spugna bassa, io per esempio quando mi spoglio davanti a qualcuno, sfilo la calza lunga insieme ai pantaloni e qualche volta tengo su quella bassa di spugna perché mi ricorda i porno tedeschi e olandesi dei primi anni 80 🙂
Chi indossa le calze Satusocks?
Tutte le persone che scelgono di cambiare ☺ Che donna e uomo è chi sceglie un accessorio come i calzini Satusocks …Tutti gli esseri umani dotati naturalmente di un ottimo equilibrio tra Etica ed Estetica.
Da cosa prendete ispirazione per i vostri modelli? Chi li disegna?
Tutte sono pensate e discusse tra il mio Team e il Team di Gatti a Pois, poi come succede con le canzoni, tutti i modelli prendono un loro percorso.
Scelta dei filati, chi ti aiuta e lavora dietro questo progetto?
A livello tecnico mi aiuta Marilena Caprani che segue interamente e distribuisce la calza finita sempre dopo aver condiviso tutti i passaggi con grande passione e professionalità.
Cos’è la calza e come la interpretate o vi piace interpretarla?
L’interfaccia tra i tuoi piedi e la scarpa che a sua volta ti mette in contatto con il pianeta Terra e ha la stessa importanza che ha il sottocasco per i piloti di Formula 1.
Parola d’ordine per la produzione Satusocks?
Se ti piacciono le calze che sta indossando la persona seduta di fronte o di fianco a te in treno o in aereo allora sono delle #SATUSOCKS 😉 e di conseguenza la velocità e la semplicità nell’ottenerle…
Dove si possono comprare? e avete un e-commerce?
Ci sono tre punti vendita fisici in Italia, Gioydea Milano, Pennesi Civitanova Marche e Saint Germain Uomo Ascoli Piceno e naturalmente on line su
https://gattiapois.com/categoria-prodotto/satusocks/