Ho le gambe grosse, che calze mi metto??

Guardando riviste e passerelle si potrebbe dire che molti capi e accessori, calze comprese, sono adatte a fisici snelli e ben proporzionati…Certamente l’altezza e un fisico magro aiutano e non obbligano a scelte rigide di look, regalando ampio spazio a parigine, leggins, gambaletti, guepiere e chi più ne ha più ne metta…
Ma per chi non ha una gamba per così dire “perfetta“? Chi lamenta qualche chilo in più, una gamba tornita, una caviglia non sottile quale calza deve indossare e soprattutto quali errori di stile/scelta evitare?

Visto che qualche amica/lettrice mi ha benevolmente rimproverato di parlare di calze che impongono le “fisique du role”, allora oggi questo post lo dedico a tutte quelle che vogliono trovare una soluzione alternativa alla solita calza, senza apparire ridicole e più rotonde.
Procediamo per gradi…
I C ollant..tinta unita o fantasia?
Come sarà facile immaginare è concessa la calza nera, dal velato al coprente, ma non eccessivamente spessa. Meglio tenersi su quel “vedo non vedo” dei 40-50 den per giocare con le forme. Una calza eccessivamente coprente darebbe l’effetto simile al leggins, vale a dire cancellerebbe le proporzioni tra caviglia, polpaccio, ginocchio e coscia.

La calza nera perché snellisce, sfina la gamba, è elegante ed è una soluzione sicura per ogni outifit. Oltre al nero ok per tutte le tinte scure, marrone, grigio e blu. Evitiamo le calze colorate e dai colori troppo sgargianti. No al multicolor, soprattutto se eccessivo, puntare al massimo su un bicolor o una variazione di nuance dello stesso colore.

Prediligiamo sempre le tinte unite e le nuance opache.

Evitiamo l’effetto lucido, soprattutto per le calze chiare, che vanno scelte sempre di una tinta più scura della nostra carnagione, in modo da dare l’apparenza di un filo di abbronzatura.

Con una calza coprente si può osare anche una gonna più corta , ma non troppo, dipende da quanto rotonde siano le vostre curve.. attenzione alle gonne a metà polpaccio, meglio gonna sul ginocchio, per evitare di rendere più tozze. Evitare gli short, quelli proprio stretti , che fasciano il gluteo. Se siete adolescenti bisogna sempre avere un occhio di riguardo al buon gusto. Scoprire non è sinonimo di piacere…spesso può essere volgare, soprattutto quando la “carne in mostra” è tanta.

Per quanto riguarda le fantasie attenzione a quello che scegliamo. Innanzitutto meglio prediligere le fantasie tono su tono, perciò con le calze nere nei negozi avrete ampia scelta.

No alle fantasie floreali e ai pois, che tendono a cambiare dimensione in base alla grandezza della gamba, al massimo strizziamo l’occhio ai pois piccoli. Evitare le righe circolari e orizzontali che andrebbero a sottolineare ancora di più la circonferenza della gamba. Mentre via libera a linee oblique, fantasie irregolari, giochi geometrici. Ok alle linee verticali che slanciano e alle coste (sempre tono su tono). Tutto ciò solo e sempre con la calza non velata, mentre in caso di nero velato sempre e solo tinta unita.

Evitare i tessuti troppo spessi come lana a costine, lana melange o lavorata che darebbero il risultato contrario, meglio una microfibra opaca aderente che ha il vantaggio di comprimere e contenere.

No alle calze di pizzo e no alle calze a rete…a rete solo rete doppia o piccola, meglio di colore neutro, eviteremo l’effetto salsicciotto assolutamente antiestetico. Vedi foto con Cristina Aguilera..

Un vantaggio nell’usare i collant per chi ha una gamba più abbondante è che la pelle è protetta da quel fastidioso sfregamento quando si cammina e il conseguente arrossamento.

Attenzione alla vita dei collant. Cercate di trovare sempre il collant con una fascia elastica contenitiva che non sia troppo bassa per evitare la formazione di brutti rotolini 🙁

Non ho mica finito…..Segue altro post dedicato alle autoreggenti…ma questo per la prossima settimana..
Madame G.