Feticismo: l’encasement
Da un po’ di tempo insieme a Beatrice abbiamo cominciato a interessarci e a raccontarvi i vari feticismi legati al mondo delle calze. Adepti e appassionati del genere sono moltissimi, a volte insospettabili. Ciò che può provocare una gamba o un piede velato è paragonabile a un’esplosione di sensazioni ed emozioni intense. In questo nostro percorso ci piace scoprire cosa avvicina uomini e donne alle calze e crearne il loro feticcio.
Tra i vari feticismi ne ho scoperto uno che mi ha incuriosito molto, forse perché fuoriesce dal cliché solito a cui siamo abituati, forse perché ha una sua forma “estrema”. Sto parlando dell’ENCASEMENT, che tradotto significa “rivestimento” e infatti la sua pratica consiste nel rivestirsi di un certo materiale, nel nostro caso ricoprirsi di nylon.
Una pratica abbastanza recente, che forse risale agli anni 90 – chi lo pratica mi dice che all’epoca erano pochi e non era una cosa molto conosciuta – poi come tante passioni nascoste è cresciuta grazie a comunità on line, forum, chat in internet. Non è un feticismo prettamente maschile o femminile, ma appassiona entrambi i sessi.
Ma in cosa consiste questo Encasement? Come dicevamo ci si ricopre di nylon, ma come si fa nello specifico? Si prendono collant di diverse misure e danarature, possibilmente molto resistenti ed elastiche e si indossano su ogni parte del corpo. Si ricoprono le gambe e i piedi, il ventre, le braccia e le mani, i collo ela testa, le spalle e il busto. Ogni zona del corpo ha bisogno del suo pezzo di nylon da adattare. Mi spiegano che la tecnica base è con tre paia, uno normale, uno per le braccia tipo maglietta, uno per la testa.
Per farvelo comprendere meglio vi inserisco un video che vi fa vedere come ci si riveste per intero di collant.
Immagino vi stiate chiedendo quale sia la sensazione e perché si è portati a coprirsi di nylon. La compressione, il sentirsi fasciati, protetti, avvolti. Se la sensazione primaria arriva dalle gambe e poi per logica sale ed viene sperimentata su altre parti del corpo.
Chi lo pratica ammette: “adoro i collant modellanti,la sensazione aderente e compressiva che danno”.
C’è chi ama essere coperto e costretto da più strati di nylon, chi ama la velatura estrema e ammirare il proprio corpo attraverso la lycra. C’è chi per aumentare la sensazione stratifica, chi vuole esagerare arriva anche a “mummificarsi” o legarsi.