Eros e poesia in un’autoreggente

“Le autoreggenti di cui parli… mi fanno subito pensare a un incarnato chiaro, pelle candida, calze con un disegno sobrio (non amo le cose troppo elaborate), a maglie fini ma sufficientemente leggere da far trasparire la pelle. 
La calza autoreggente è sinonimo di seduzione, di provocazione. La associo a un calice di cristallo con un vino profumato. L’attesa del momento in cui sfiori la gamba con la calza è paragonabile a quello del primo contatto del vino sulle labbra. Profumato, intenso, sferzante. Sufficientemente delicato da inebriarti con il suo potere….
Gambe affusolate in calze autoreggenti e nient’altro. E’ tutto ciò che un uomo desidera nella donna che lo seduce, è sufficiente a giustificare l’abbandono, il delirio dei sensi. E poi è bello. Una visione emozionante, da guardare per ore. E immaginare. Gambe velate da calze così speciali sono da ammirare, conducono la mente verso orizzonti proibiti” .

Questo il pensiero molto poetico ed emozionante di Andrea, che ama le autoreggenti e le donne che le indossano e ci fa capire con le parole giuste, quasi letterarie, quale potere emana la calza giusta su un uomo… leggete e tenete a mente.

Madame G.