Diamo un’occhiata alle pubblicità sui magazine di ieri…

Abbiamo parlato alcune settimane fa delle calze attraverso la pubblicità e abbiamo visto come nel tempo cambia il prodotto e il modo di comunicare.

Inizialmente si puntava molto sul tessuto, era quello che faceva la differenza tra una calza e un’altra. Seta pura o filo di scozia e poi nylon con prezzi più accessibili. Collant, autoreggenti, reggicalze e poi calze coprenti e colorate. Numerosi modelli e prodotti e altrettanti messaggi pubblicitari, che col tempo si sono adeguati al target e alle sue esigenze. Se prima si puntava all’eleganza, sensualità e raffinatezza poi si passa alle calze per tutti e alla comodità, alla praticità. Per poi tornare al concetto legato alla moda e alla tendenza. Insomma la donna cambia immagine nel tempo e le calze si adeguano alla sua fisicità e alle sue necessità.

Qui una carrellata di immagini di foto di giornali e di pubblicità d’epoca che ci danno l’idea di cosa accadeva, ma soprattutto vediamo come cambia il gusto in comunicazione. Se prima il potere era più legato alla parola, poi passerà all’immagine pittorica per poi concentrarsi solo sulla foto, che sarà la regina della pubblicità. Ecco che Foto più claim saranno indicativi e rappresentativi dei marchi più in voga Sisi, Levante, Filodoro, Omsa, fino ad arrivare alla celeberrima Calzedoortalion2 ortalion 3 dior

Si Si

Si Si

Calze Bemberg

Calze Bemberg

Omsa

Omsa

Calze Sears

Calze Sears

calze a rete

Omsa..che gambe

Omsa..che gambe

nia.omsa bas gui

calze bemberg calzificio fama

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