La Cellulite, come si cura
Sconfiggere la cellulite è una delle sfide più difficili, quante volte ci abbiamo provato con pochi risultati? Quante creme e diete abbiamo fatto? Vediamo in questo post quali sono i trattamenti mirati a questa patologia e come sceglierli e applicarli in base alle proprie esigenze.
I trattamenti ad azione anticellulite sono mirati ai vari tessuti coinvolti (microcircolo, tessuto adiposo, fibre connettivali) e devono essere appropriati alla diagnosi sul tipo e sullo stadio della cellulite: si deve stabilire se si tratta effettivamente di cellulite oppure di un eccesso di grasso, di edema dei tessuti o di una perdita di tono. Per esempio i cuscinetti abbondanti, a volte, sono solo semplice grasso in eccesso: in tal caso i trattamenti da consigliare sono la dieta, l’aumento dell’attività fisica, il massaggio e la mesoterapia. La dieta dev’essere ipocalorica, ricca di fibre, vitamine, oligoelementi e povera di tossine, acidificanti, zuccheri, grassi animali. L’attività fisica dev’essere regolare e leggera: sono consigliabili passeggiate, nuoto, cyclette.
Trattamenti diversi vengono effettuati a seconda che il problema sia rappresentato da cellulite od edema: quest’ultimo consiste in un ristagno di liquidi interstiziali causato da vari disturbi fisici, come insufficienza renale, insufficienza venosa e linfatica, ritenzione idrica ecc. Si manifesta con aspetto gonfio, spugnoso ed infine ispessito ed indurito dei tessuti. I trattamenti di scelta per l’edema puro e la cellulite linfodematosica sono ad es. il massaggio linfodrenante, la jonoforesi, la mesoterapia con prodotti vasotonici e la pressoterapia. Il massaggio è invece il trattamento di prima scelta per tutte le forme di cellulite.
E per quanto riguarda i cosmetici anticellulite?
E’ logico pensare che l’efficacia di un cosmetico anticellulite sia legata all’azione del massaggio ma tra i requisiti richiesti agli anticellulite di ultima generazione c’è la velocità di assorbimento. Questo è il motivo per cui sul mercato la forma cosmetica attualmente più diffusa è rappresentata dai gel a base acquosa. Oltre alle classiche preparazioni cosmetologiche, è possibile trovare anche i patches, cerotti transdermici a rilascio prolungato di attivi, e i fanghi, sospensioni acquose ad alto contenuto di argille. E’ opportuno e doveroso premettere che il trattamento cosmetico non può risolvere il problema della cellulite, ma può solo intervenire sugli inestetismi correlati al fenomeno.
Il trattamento topico della cellulite si avvale delle proprietà di una serie di sostanze funzionali, molte delle quali di origine vegetale, che agiscono sia a livello della microcircolazione che a livello dei tessuti sottocutanei. Tra gli altri estratti di origine vegetale ad azione simile troviamo: il rusco, la centella, l’amamelide (Hamamelis Virginiana),il Ginkgo biloba2, la vite rossa, la betulla, il mentolo e i derivati.
La loro azione si svolge su tre fronti: aumento della resistenza vasale e miglioramento della circolazione; aumento della rimozione ed eliminazione dei liquidi ristagnanti nei tessuti; effetto antinfiammatorio.
Tra le molecole utilizzate per l’azione lipolitica, in grado di esaltare il metabolismo del tessuto adiposo;
troviamo le metilxantine, in particolare la caffeina, e gli estratti vegetali che la contengono: noce di cola, semi e foglie di caffè, foglie di tè, semi di cacao. A questi si aggiungono gli estratti di alcune alghe, poiché contengono iodio che viene incorporato negli ormoni tiroidei, che a loro volta stimolano il metabolismo basale. Grazie alle loro caratteristiche intrinseche, le alghe sono anche agenti osmo-idro regolatori: migliorano la vitalità ed il rassodamento della pelle, la rivestono di un film protettivo naturale e partecipano al suo drenaggio, contribuendo ad eliminare le tossine e le scorie metaboliche.
Infine vi elenco le sostanze riepitelizzanti in cui troviamo l’equiseto, da cui si ricava un estratto ricco di sostanze quali l’acido malico, che stimola la produzione di collagene ed elastina.
All’interno di una formulazione anticellulite, vengono generalmente inclusi anche ingredienti ad attività idratante, come il pantenolo o l’acido ialuronico, antiossidanti (flavonoidi) e molecole ad azione levigante superficiale, come gli alfa-idrossiacidi, la cui azione rende la superficie cutanea maggiormente liscia e la trama cutanea più omogenea.
Importante l’attività fisica e soprattutto camminare molto e a passo sostenuto, lo step, la cyclette con tempi lunghi. In questo modo è possibile sconfiggere la cattiva circolazione che rappresenta il più grosso fattore di rischio per lo sviluppo della cellulite. Da svolgere almeno tre giorni alla settimana. Infine, può essere utile seguire un programma di tonificazione generale che preveda l’utilizzo di esercizi a carico naturale. Al termine della seduta lo stretching abbinato ad esercizi di controllo respiratorio eseguiti con le gambe in alto, favorisce il ritorno venoso e l’eliminazione delle tossine prodotte.
E infine la sana alimentazione. Si consiglia una dieta ricca di vegetali e fibre, di consumare dai 3 ai 5 pasti al giorno, bere almeno un litro e mezzo di acqua, evitare i cibi ricchi di grassi, gli alcolici e anche l’eccessivo consumo di caffè (oltre 2-3 al giorno). Inoltre è importante cercare di eliminare o diminuire il sale dalla vostra dieta. Il consumo di acqua è importantissimo perché permette l’eliminazione ottimale delle sostanze tossiche e di rifiuto, bevete molto e non dimenticate di portare una bottiglietta d’acqua sempre con voi, specialmente quando vi recate in palestra.