Cerimonia e curvy. Ecco le regole dell’eleganza.

Di Beatrice Gigliuto

La primavera è indiscutibilmente la stagione delle cerimonie e trovare il look giusto è essenziale per essere sempre all’altezza di ogni occasione, soprattutto per chi ha forme generose. Ecco le regole dell’eleganza per cerimonia e curvy.

Iniziamo con il dire che calze sì, almeno fino a giugno inoltrato le calze sono un must. Velate o velatissime, appena visibili, di colori neutri, i collant devono avvolgere le gambe durante le cerimonie, soprattutto le gambe più abbondanti.

Ammettiamolo amiche carnose, essere eleganti è complicato per chi ha forme impegnative, la volgarità è dietro l’angolo.

Le regole da seguire sono poche ma imprescindibili.

Innanzitutto  le gonne corte non fanno per noi, almeno non per le cerimonie.

Quindi gonna al ginocchio o pantaloni morbidi saranno i migliori compagni dei nostri giorni speciali.

Se indossiamo la gonna la calza giusta è color carne, sotto i 20 den per evitare l’effetto “finto” e lucido. La consistenza perfetta è quella della calza 8 den, praticamente invisibile, rende la pelle bellissima ma non ha alcun potere contenitivo, usiamola solamente  se abbiamo gambe molto ben tornite.

In caso contrario via alla microrete, facendo attenzione a scegliere la nuance più simile alla nostra pelle. Mi raccomando, deve essere micro e color carne. Nessuno spazio alla rete larga nè a quella nera, troppo sexy per una cerimonia.

Se indossiamo i pantaloni, invece, abbiamo spazio per divertirci con calzini corti, magari velati ma decorati, belli anche con le scarpe con i tacchi alti, purchè semplici.

Cose resta da dire?

Evviva gli sposi!

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