Oversize, calze si e calze no

di Beatrice

Siamo donne oltre le gambe c’è di più, diceva una nota canzone degli anni ’80.

Ma quando quel qualcosa in più è proprio sulle gambe? Cosciotte, polpacci abbondanti e quei fianchi difficili da mimetizzare rendono l’acquisto della calza giusta davvero complesso. Se poi vogliamo essere pure sexy l’impresa diventa eccezionale.

Quindi? Come possiamo districarci nel mondo delle calze se abbiamo gambe oversize?

Partiamo dai NO assoluti

Le calze a rete larga – non le possiamo indossare, siamo oneste, l’effetto arrosto è dietro l’angolo e non abbiamo sufficiente rosmarino nella piantina in balcone per condire tutte quelle carni succulenti che abbiamo messo in rete.

Le autoreggenti con la fascia sottile – Le autoreggenti sono fatte per essere comode e seducenti. Su delle magnifiche cosce abbondanti sono terribili, la fascia si piega, si arrotola, spesso le calze scendono e infine… vogliamo trascurare il ciccino che producono sull’intero della gamba? terribile ma anche scomodo e fastidioso.

Collant a vita bassa – Non sono fatti per accompagnare il corpo. Appena indossati è subito effetto muffin. Non ho altro da dire, vostro onore.

Adesso è il tempo dei Sì.

Collant opachi – soprattutto se alti in denari i collant opachi sono un must per il giorno, sfinano e contengono e ci permettono di accorciare l’orlo della gonna.

Microrete – un must! Per chi ha delle carni da contenere la microrete, sia nera che color carne è una manna dal cielo. La rete, se fitta e ben fatta dà un aspetto più tonico alle gambe e accompagna meglio la parte bassa del busto perché, l’elastico stringe meno in vita rispetto ai collant in lycra. Ottimo alleato per le uscite primaverili.

Calze da reggicalze – Sì. Sì. Sempre sì. Soprattutto se il reggicalze è a vita alta, un poco retrò. Nessun elastico che stringe, la calza segue la forma del corpo, ne accompagna la figura, la rende sinuosa. Il reggicalze è un must per la sensualità curvy.