Parliamo di calze curvy con Ibici, il brand della bellezza e del comfort per le calze.

In tutti questi anni abbiamo capito che parlare di calze non significa parlare di un semplice accessorio modo, ma di un vero protagonista del nostro abbigliamento, importante non solo per la forma e il colore, ma anche per la sua funzionalità. Alla moda e a ciò che è di tendenza si pone in parallelo e con la stessa importanza la ricerca e la tecnologia sempre più orientate verso traguardi alti, quali la produzione etica, l’ecosostenibilità, l’adattabilità e la funzionalità dei tessuti. Proprio per questo motivo ci piace scoprire non solo i modelli dei brand, ma anche la loro storia e la loro filosofia.

Ibici è tra i marchi storici di calze e collant e ha sempre posto al primo piano il comfort dell’indumento, del tessuto e lo fa con ricerca, studio e applicazione delle migliori tecnologie. Ce lo siamo fatto raccontare da Giancarlo Ghilardi amministratore della Plus, gruppo di cui fa parte Ibici, e dalla responsabile marketing Diana Gendi, per capire un po’ di più quali sono i plus rispetto ad altri brand, quali soprattutto gli obiettivi per il futuro e come rispondere alle esigenze del pubblico femminile, soprattutto quello curvy, per cui è necessario pensare dei prodotti con una funzionalità ad hoc e una loro estetica.

 

Ibici, bellezza e comfort. Cos’è per voi la bellezza e cosa il comfort e come le calze possono regalare questi due aspetti fondamentali nella vita di ogni donna.

Ibici, dal 1959 è impegnata nella creazione di calze & collant non solo estremamente eleganti, ma allo stesso tempo funzionali . La calza, oltre a essere specchio di stile e raffinatezza, capace di trasformare un look quotidiano in un look speciale, è anche un accessorio che garantisce gambe belle oggi e giovani domani. Tecnologie innovative e filati pregiati son mixati sapientemente per unire la bellezza al benessere e creare un collant unico. Morbidi, confortevoli e di alta qualità, i collant Ibici vi regaleranno gambe sane e belle.

Ibici si dedica alla produzione di calze, che si possono definire più tecniche. A quali esigenze cercate di venire incontro?

Ibici ha creato una gamma completa di calze che possiamo definire “Più tecniche”. Più precisamente si tratta della linea SEGRETA, i cui articoli son stati riconosciuti come “dispositivi medici”. Quest’ultimi son stati pensati per le donne che non vogliono rinunciare al piacere di indossare le calze,  ma allo stesso tempo soffrono di problemi alle gambe: gonfiore, pesantezza, circolazione non perfetta ecc.. Segreta, grazie ai suoi articoli con compressione graduata, dona leggerezza e fascino e allevia questi inestetismi.

Nella vostra produzione troviamo calze a compressione graduata, articoli per la ridefinizione della silhouette, calze per la donna in gravidanza, da quando IBICI si è dedicata a questo tipo di produzione e che tipo di domanda c’è nel pubblico femminile?

Ibici è stata fin dalla sua fondazione nel 1959 attenta alle necessità e alle richieste del mondo femminile. In particolar modo focalizzandosi sulle esigenze delle donne in queste particolari situazioni, in quanto la domanda di calze e collant che si adattassero idealmente a questi stati si stava ampliando quotidianamente ma senza trovare concretizzazione. Le donne, con il passare degli anni e la vita frenetica necessitavano di un collant che potesse alleviare i fastidiosi problemi alle gambe che iniziavano a manifestasi. Ibici/Segreta offre a queste donne un’ampia gamma di articoli a compressione graduata e differenziata a livello del piede , della caviglia, della gamba e della coscia che consente di ottenere un benefico massaggio continuo agli arti inferiori e aiuta il corretto circolo del sangue, apportando sollievo alle gambe e rendendole leggere e meno gonfie. Una linea speciale è stata creata anche per le donne in gravidanza, per supportarle e coccolarle in questo delicato momento della vita, donando gambe meno pesanti e più rilassate. La linea  Silhouette Derm di Segreta è una delle ultime introdotte all’interno della collezione, circa ¾ anni fa. E’ stata inclusa a seguito di uno studio di mercato da cui risultava l’attenzione del pubblico femminile alla propria immagine e dunque a mostrare sempre una linea corporea armoniosa e modellata. La linea sopra citata grazie all’elegante corpino modellante e riducente e alla presenza del filato Meryl Derm® che attiva la produzione dell’acido ialuronico della pelle dona l’effetto ricercato e una pelle più elastica, soda e idratata.

Passiamo ora ad un argomento che a noi di calzediseta.com sta molto a cuore, il mondo curvy declinato in special modo nel settore della calzetteria. Per chi è di tagli abbondante ci sono linee e taglie ad hoc, un po’ tutti i brand si sono mossi per soddisfare questo tipo di esigenza, ma la tagli L-XL a volte sappiamo non bastare. Come si pongono le aziende più specializzate, come la vostra, verso l’esigenza di capi specifici per quella fascia di popolazione affetta da obesità, esistono in Italia aziende che producono calze e collant per taglie davvero grandi? 

Analizzando la situazione, abbiamo notato che le aziende specializzate esclusivamente nella produzione di taglie davvero grandi non son ancora diffuse. Ciò nonostante la nostra azienda ha constato l’importanza di dover prendere in considerazione anche la fetta della donne appartenente al mondo curvy. Attualmente non abbiamo ancora concretizzato una capsule adatta, tuttavia stiamo lavorando su varie tipologie di filati e svariati tipi di macchinari per soddisfare le esigenze del mondo curvy.

Quali sono le difficoltà nel produrre calze e collant in uno spettro più ampio di taglie? 

Le difficoltà principali sono quelle dei macchinari che riescano a creare taglie molto più ampie di quelle standard. Inoltre, anche la composizione deve essere elaborata tramite un mix di filati che riesca a dare nel contempo sensualità alla donna e resistenza al prodotto.

Alla luce di un corpo femminile che cambia e di una certa riscoperta della femminilità curvy, la moda calze sta seguendo, come l’abbigliamento, la tendenza? Prendendo quali misure? 

Per quanto riguarda la nostra azienda, abbiamo cercato di adottare alcune misure specifiche per cercare di indirizzare il mondo curvy al mondo della calze. Abbiamo elaborato un collant con un corpino particolare, che risulta molto più vestibile in paragone al classico corpino, grazie all’aggiunta di un tassello più ampio che ne garantisce una miglior vestibilità. Inoltre, per un certo periodo, abbiamo presentato il medesimo articolo in fantasia. Le fantasie selezionate ovviamente erano studiate per un fisico curvy, in modo tale che ne sottolineassero le qualità. Le fantasie erano sobrie e misurate, non stravaganti né eccentriche. 

Esistono materiali ad hoc che possano dare contenimento anche nel collant velato ed elegante? 

Certamente. Il tutto consiste nella capacità di mixare sapientemente i filati come Nylon, Elastomeri, Poliammide ecc. utilizzando particolari tecniche produttive.

A parte le questioni tecniche, quali sono, se ci sono, gli stilisti di calze che si occupano dell’estetica dell’accessorio in modo che valorizzi il corpo in carne? 

Probabilmente si tratta degli stessi stilisti che disegnano collezioni standard. Interessandosi alla realtà curvy, optano di introdurre nella loro collezione una capsule specifica per il mondo curvy o semplicemente dei capi in taglie grandi, indossabile perfettamente anche da chi necessita grandi taglie.

E i calzini? Esistono linee di calzini che si adattino a piedi e caviglie grossi? 

Certamente, calzini comfort, calzini senza elastico in caviglia ecc. che si adattano perfettamente ad ogni tipo di situazione.

Quante aziende in Italia, oltre a Ibici, stanno lavorando su calze per taglie comode? Abbiamo l’impressione che le aziende veramente “sul pezzo” siano poche.

Purtroppo non siamo molto focalizzati sul lavoro delle aziende altrui. Siamo molto concentrati sulla nostra azienda e sul nostro progetto. Probabilmente non sarà un progetto che si concretizzerà in poco tempo, ma possiamo assicurare che pian piano porterà a dei risultati.

Sicuramente ci sarà bisogno di tempo e di sperimentazioni, abbiamo capito grazie alla testimonianza diretta che la produzione di calze over size che rispettino standard di qualità nei filati e nella vestibilità non sono facilissimi da produrre, in quanto non adattabili alla tecnologia e ai macchinari in possesso delle aziende. Rinnovare e innovare sarà la parola chiave, aziende come Ibici sanno che questa è la strada, seppur lunga, da dover seguire. Ancora grazie a a Ibici e al suo staff, grazie in particolare a Giancarlo Ghirardi amministratore del gruppo Plus e alla responsabile Marketing Diana Gendi per la collaborazione.

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