Bastano un paio di Parigine per sentirsi un po’ Lolita….
Un po’ bambina un po’ donna…ecco la sensazione che si prova indossando le parigine. E torna in mente subito Lolita, il tanto discusso personaggio di Nabokov con il suo appeal ingenuo (ma non troppo).
Il fascino delle parigine consiste nella loro lunghezza, in quel fermarsi appena sopra il ginocchio lasciando scoperto quel pezzo di pelle, più o meno ampio, tra il lembo del vestito e la calza. E’ proprio quella porzione di gamba, esposta al sole o all’aria frizzante, ma soprattutto alla vista degli altri, che diventa la vera attrazione.
Un must autunnale o primaverile, che si indossa bene anche nelle belle giornate di inverno, nella versione microfibra coprente o meglio ancora quelle di morbida lana (liscia, a coste o melange), che solo a vederle trasmettano quella coinvolgente sensazione di calore e morbidezza.
Adatte da indossare per chi ha una gamba magra, lontano dal pericolo dell’effetto salsicciotto sopra il ginocchio – orribile alla vista – che potrebbe provocare l’elastico.
Ho sempre amato le parigine, le ho sempre trovate sexy , dal gusto un po’ retrò e un po’ infantile, ma non le ho indossate subito, forse per mancanza di coraggio o perché non le trovavo adatte al mio stile…poi qualcosa è cambiato…qualcuno mi ha reso consapevole di poter fare e indossare con disinvoltura ciò che mi piace…e ho iniziato proprio con questa parigina..
E vi posso assicurare che è un piacere indossarle, sia al tatto, sia alla vista.. soprattutto di chi mi sta accanto!!
Madame G.
Foto Parigina lana nera by Salvatore Romano …grazie al mio primo fotografo!!
Study it, liked it, thank you for it